June 29 2021
Lo Yacht Club di Monaco è senza dubbio uno dei luoghi più esclusivi del mondo dello yachting, il cui edificio ultramoderno domina il porto Hercules de la Condamine.
Nel 1862, il principe Carlo III favorì l'organizzazione delle prime regate di vela, per fare di Monaco una vetrina per lo yachting e le sue innovazioni tecnologiche.
La Société des Régates de Monaco, fu creata nel 1888 da un gruppo di appassionati di vela e di canottaggio che attirò le regate internazionali nel 1889. Questa passione per il mare fu trasmessa al principe Alberto I, abile marinaio e pioniere dell'oceanografia moderna, che inaugurò il Museo Oceanografico nel marzo 1912.
Nel 1904, la Société des Bains de Mer creò l'Esposizione Internazionale e l'Incontro dei Motoscafi, dove i principali produttori vennero a testare i loro nuovi motori, dato che le corse su strada, troppo mortali, erano state vietate. È stato un successo mondiale. Tutti i grandi yacht accorrevano per essere gli spettatori privilegiati di questi incontri eccezionali. In pochi anni, Monaco è diventato il centro del mondo dell'innovazione e degli sport acquatici alla moda.
Visionario, il principe Ranieri III pensò nel 1953 che lo sport non era più sufficiente. Desiderando dotare il Principato di uno yacht club come quelli dove è stato accolto durante le sue crociere, il Principe Sovrano, convinto che "il futuro di Monaco è nel mare", ha voluto sviluppare una struttura capace di attirare e trattenere i diportisti di tutto il mondo. È così che ha fondato lo Yacht Club di Monaco, con il desiderio che questo Club "compia pienamente la sua missione di collegamento tra le persone che amano il mare, che serva gli interessi del turismo e la promozione di Monte Carlo e che abbia solo simpatia e amici all'interno e all'esterno". L'idea forte del sovrano era che lo Yacht Club doveva anche essere un elemento importante nello sviluppo del porto di Monaco, la punta di diamante turistica del Principato.
Il 17 giugno 1953, l'assemblea costitutiva dello Yacht Club si è tenuta nei locali dell'Ufficio idrografico internazionale, e il principe Ranieri ha accettato la presidenza. A partire dal 1954, lo Yacht Club di Monaco ha rilanciato i raduni di barche a motore, le regate internazionali e numerose altre attività nautiche, mentre formava generazioni di marinai alla Scuola di Vela, creata nel 1957. Il numero di visitatori del porto raddoppia. Nel 1959, il Principe Costruttore incoraggiò Carlo Riva a creare il primo porto a secco e i pontili di ormeggio galleggianti, senza dimenticare, qualche decennio più tardi, l'installazione di un frangiflutti semiflottante.
Nell'aprile 1984, S.A.S. il Principe Alberto II è stato nominato dal Principe Ranieri III Presidente del Club. Molto coinvolto nella vita del Club, ha voluto sviluppare l'aspetto sportivo dello Y.C.M., rafforzando le strutture di formazione dei giovani velisti e creando nuovi eventi di portata internazionale.
A partire dal primo anno della sua presidenza, sono state organizzate le seguenti manifestazioni: la Primo Cup, che è diventata la più grande manifestazione invernale di monotipo del Mediterraneo, la regata transatlantica Monaco-New York, che è ancora molto sentita dal pubblico, con la partecipazione dell'equipaggio monegasco Biotonus-YCM, e il Gran Premio di Formula 40'. Convinto che la lettura del passato è una chiave per costruire il futuro, S.A.S. il Principe Alberto II ha dato risalto allo yachting tradizionale con l'organizzazione nel 1994 della Monaco Classic Week, la creazione e il coordinamento per cinque anni di un circuito unico di yachts d'epoca e classici, il Prada Challenge for Classic Yachts, e l'acquisizione di Tuiga nel 1995, che è diventato l'ammiraglia dello Y.C.M.
Il 20 giugno 2014, lo Yacht Club ha voltato una nuova pagina della sua storia, con l'apertura della sua nuova Club House, in un edificio progettato da Lord Norman Foster. Questa formidabile vetrina della nautica monegasca ha favorito, secondo il desiderio del Sovrano, la creazione del Cluster "Yachting Monaco" e "La Belle Classe Academy", un centro di formazione specializzato in superyachts. Una mossa per affermare la posizione di Monaco come capitale mondiale dello yachting di lusso.
Aprendo le sue porte al francese Francis Lapp, fondatore e presidente di Sunreef Yachts, lo Yacht Club di Monaco mette in evidenza la formidabile avventura imprenditoriale di un industriale visionario proveniente dal mondo dei lavori pubblici, che, parallelamente alla sua attività primaria, e in meno di 20 anni, ha saputo immaginare, creare, sviluppare e imporre i catamarani nel mondo dello yachting e dei superyachts.
Con sede in Polonia, nella città anseatica di Danzica, Sunreef Yachts è il leader mondiale nel mercato dei catamarani di lusso semi-custom, impiegando 1500 persone e generando un fatturato di 160 milioni di euro per circa 50 unità prodotte all'anno. La gamma Sunreef Yachts include sia barche a vela che barche a motore, e varia da 50 piedi a 49m.
Francis Lapp (Sunreef Yachts), neues Mitglied im Yacht Club de Monaco - Yachting Art Magazine
Die Zeremonie der Kooptierung fand diesen Montag im Yacht Club de Monaco in Anwesenheit seines Präsidenten, S.D. Fürst Albert II. statt. Der Yacht Club de Monaco ist zweifellos einer der ...
Francis Lapp (Sunreef Yachts), nouveau membre du Yacht Club de Monaco - ActuNautique.com
C'est ce lundi que la cérémonie de cooptation a eu lieu, dans les locaux du Yacht Club de Monaco, en présence de son président, SAS le Prince Albert II. Le Yacht Club de Monaco est sans aucun d...
Francis Lapp (Sunreef Yachts), new member of the Yacht Club de Monaco - Yachting Art Magazine
The co-option ceremony took place this Monday in the Yacht Club of Monaco, in the presence of its president, HSH Prince Albert II. The Yacht Club of Monaco is without doubt one of the most exclusive
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